martedì 7 settembre 2010

Errori da architetto

Oggi ho fatto un sopralluogo in una bellissima residenza vicino Roma realizata da un architetto molto bravo. A prima vista un bell'esempio di architettura, spazi vivibili, ampie finestre sul bosco vicino... purtroppo però una serie innumerevole di problemi di natura tecnica legati a errori progettuali e all'inadeguatezza dell'impresa costruttrice.
Effettivamente è bello vedere una grande finestra vetrata con un infisso molto esile... certo però che dopo pochi anni l'infisso si deforma e non si apre più. E' bello fare un tetto in cui la gronda sia nascosta, invisibile nel tetto... se solo fosse ben dimensionata per non far scorrere l'acqua sulla facciata e i discendenti dimensionati per la grandezza del tetto... è bello il pavimento che finisce sul muro senza zoccolino... sempre che tu non ci debba passare uno straccio per pulire e fai tutte le macchie sul muro etc etc...

Mi chiedo se è più giusto realizzare una casa con l'unico scopo di pubblicarla su una rivista (come questa di cui parlo) o se è più giusto realizzarla per fare in modo che i suoi abitanti vivano in maniera serena e confortevole.

mercoledì 1 settembre 2010

Ritorno al futuro


Ormai le vacanze sono finite, e a parte un piccolo sopralluogo durante il mese di agosto (con tanto di incazzatura nei confronti dell'operaio che aveva fatto qualche casino tipo scheggiare una vasca idromassaggio da 2000 €) si torna ai ritmi normali.
La testa è vuota e aspetta di essere riempita di appuntamenti, di impegni, di lavori.
Il fisico invece è stanchissimo. Un'estate con tre figli piccoli da gestire al mare non si dimentica facilmente.